Florido municipio medievale, merita gli appellativi di Città delle Cento Torri e Città di Travertino perchè vanta un centro storico di notevole pregio con testimonianze romaniche, rinascimentali e barocche. Di seguito trovate il nostro itinerario per una visita.
Vi consigliamo di iniziare da Piazza Arringo, la più importante della città, che deve il suo nome alle arringhe degli oratori durante le adunanze popolari. E’ di forma rettangolare ed è delimitata dal Duomo, dal Palazzo Vescovile e dal Palazzo Comunale, composto dai due edifici del Comune e dell’Arringo uniti dalla facciata barocca, nonché sede della pinacoteca civica (trittici del Crivelli, opere di Cola dell’Amatrice, Tiziano, Spagnoletto, Guercino, Guido Reni, Giordano, Canaletto).
All’interno del Duomo, che sorge sui resti di una basilica romana, si apre la Cappella del Sacramento con il celebre polittico di Carlo Crivelli (1473). Accanto trovate il Battistero del sec. XII, ottagonale su base quadrata tra i più interessanti d’Italia (visita solo su richiesta al sagrestano del Duomo). Di fronte al Palazzo Vescovile sorge il Palazzo Panichi dall’ampia facciata settecentesca con all’interno il museo archeologico.
Dalla piazza Arringo inoltratevi nel cuore della città: la splendida Piazza del Popolo, cinta da palazzetti rinascimentali e dominata dal Palazzo dei Capitani del Popolo (sec. XIII).
Il palazzo più volte modificato, presenta un portale massiccio sovrastato dalla statua a Paolo III e all’interno il cortile rinascimentale a portico a logge. Su uno dei lati minori della piazza, la Chiesa gotica di S. Francesco, iniziata nel 1258, è senza dubbio la costruzione religiosa più bella della città.
Prima di lasciare Piazza del Popolo, non dimenticate di fare una sosta al Meletti, storico caffè in stile liberty recentemente restaurato. Proseguendo per Via del Trivio incontrate il Teatro Ventidio Basso, poi attraverso un quartiere di vie strette con edifici dei sec. XV-XVII giungete alla Piazza Ventidio Basso con la Chiesa romanica dei Ss Vincenzo e Anastasio (sec. XI) e la Chiesa romanico gotica di S. Pietro Martire. Prendete ora la pittoresca Via di Solestà fiancheggiata da case medievali fino all’omonima Porta (1230) e al Ponte di Solestà dei primi decenni dell’Impero romano.
Tornando indietro alla Chiesa di S. Pietro Martire, al n° 26 di Via Soderini vi è la Torre Ercolani (sec. XI-XII) con accanto il Palazzetto Longobardo (sec. XII) e più avanti la Chiesa romanico-gotica di S. Giacomo. Seguendo il Corso di Sotto incontrate altre testimonianze romane: Porta Gemina (I sec. A.C.) dalla quale entrava la Via Salaria e i resti del teatro romano poco oltre. Continuando per Corso Mazzini si arriva alla Chiesa di S. Agostino (sec. XII) nell’omonima piazza.
Salite ora per Via Pretoriana sul Colle dell’Annunziata per godere dello splendido panorama e visitare l’ex convento dell’Annunziata (sec XV), poco più sotto trovate i ruderi romani delle Grotte dell’Annunziata.
Partendo da Ascoli Piceno si possono fare gite interessanti al Colle S. Marco (m694), Montagna dei Fiori e Monte Piselli (m1676), S. Giacomo (m1105), Castel Trosino, Folignano e Castelfolignano, Roccafluvione, Monte Vettore, altopiano di Castelluccio di Norcia.
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